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Trasformare i dati in opportunità: La metrica del mese - Criteri di qualità dei dati (continua)
La qualità dei dati è più di un benchmark: è una necessità strategica per la fiducia, la Conformità e l'interoperabilità a livello globale. In questo blog, Zornitsa Manolova, responsabile della Gestione della Qualità dei Dati e della Scienza dei Dati presso il Blog GLEIF, continua ad esplorare il ruolo dei Criteri di Qualità dei Dati e la loro importanza critica come parte del Quadro di Gestione della Qualità dei Dati del Blog GLEIF per garantire che i dati LEI rimangano affidabili, aggiornati e adatti all'uso globale da parte di istituzioni finanziarie, autorità di regolamentazione e partecipanti al mercato.
Autore: Zornitsa Manolova
Data: 2025-09-05
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In un'economia globale sempre più interconnessa, la capacità delle organizzazioni di fidarsi dei dati e di utilizzarli in modo efficace è alla base dell'innovazione, della crescita e della competitività.
Un ecosistema di dati di alta qualità è un motore di cambiamento e innovazione che consente alle organizzazioni di identificare e cogliere nuove opportunità. Allo stesso tempo, una bassa qualità dei dati può portare a inefficienze e all'esposizione a rischi normativi e di reputazione.
Il GLEIF si impegna a ottimizzare la qualità, l'affidabilità e la fruibilità dei dati LEI. Dal 2017, ha pubblicato rapporti mensili dedicati per dimostrare in modo trasparente il livello complessivo di qualità dei dati raggiunto dal Sistema LEI Globale.
Per favorire una più ampia comprensione e consapevolezza da parte del settore delle iniziative di qualità dei dati del Blog GLEIF, questa nuova serie di blog esplora le metriche chiave incluse nei report.
Il blog di questo mese continua a esaminare i criteri di qualità dei dati.
Nell'odierna economia basata sui dati, l'uso di dati di alta qualità sulle persone giuridiche è fondamentale per promuovere l'innovazione, assicurare la Conformità e promuovere la fiducia nei mercati globali. GLEIF garantisce i più alti standard possibili attraverso un quadro strutturato di Gestione dei dati, che definisce dodici criteri di Qualità dei dati distinti e misurabili per valutare in modo oggettivo i record dell'Identificativo della Persona giuridica (LEI).
I blog precedenti della serie Metric of the Month hanno esplorato i seguenti criteri: accuratezza, Completezza, Coerenza, Integrità, Rappresentazione e Validità. L'edizione di questo mese mette in evidenza gli altri sei criteri essenziali - "Accessibilità", "Completezza", "Valuta", "Provenienza", "Tempestività" e "Unicità" - ed esamina come ciascuno di essi venga valutato attraverso controlli strutturati e misurabili per contribuire a mantenere l'integrità e l'utilità globale dei dati LEI.
Un riflettore su Accessibilità, Completezza, Valuta, Provenienza, Tempestività e Unicità
Garantendo l'accessibilità, la completezza, l'attualità, la provenienza, la tempestività e l'identificazione univoca dei dati, il GLEIF mantiene attivamente un quadro di fiducia che sostiene e rafforza gli standard di qualità dei dati in un momento in cui cresce la domanda globale di dati affidabili sulle entità.
Accessibilità: Garantire che i dati siano raggiungibili e disponibili in modo responsabile
L'accessibilità dei dati LEI consente a un'ampia gamma di stakeholder, dalle autorità di regolamentazione alle società fintech, di integrare informazioni affidabili nei propri sistemi in modo rapido ed efficiente.
L'accessibilità misura la misura in cui i dati LEI sono facilmente e legalmente ottenibili, garantendo al contempo solide protezioni e controlli. In pratica, ciò significa che i dati devono essere apertamente disponibili, ad esempio tramite API o file da scaricare, mantenendo al contempo un'adeguata governance sul loro utilizzo.
L'accessibilità è attualmente valutata attraverso 12 controlli dedicati, che hanno permesso di raggiungere un punteggio medio di qualità dei dati pari a 99,99 in agosto. I controlli includono la verifica che gli identificatori locali siano forniti e plausibili, nonché la registrazione delle filiali.
Completezza: Acquisire tutte le informazioni obbligatorie
La completezza dei dati è essenziale per supportare casi d'uso critici, come la due diligence, la risoluzione delle entità e l'analisi della rete.
La completezza valuta se tutti gli elementi di dati richiesti compaiono in un record LEI. La verifica dell'inclusione dei campi obbligatori, come la denominazione legale, l'indirizzo e i dati di registrazione, garantisce che ogni record LEI sia completamente popolato e utilizzabile a livello operativo.
Con 11 controlli mirati, Completeness raggiunge costantemente un punteggio medio di qualità dei dati pari a 99,99, anche nel mese di agosto. Tra gli esempi di controlli vi sono l'obbligo di fornire la categoria di persona giuridica, di garantire l'utilizzo di un codice di forma giuridica valido e di valutare se i genitori ultimi hanno informazioni complete sul rapporto di parentela.
Valuta: Mantenere i dati aggiornati e accurati nel tempo
L'attualità dei dati garantisce che le istituzioni finanziarie, le autorità di regolamentazione e gli utenti dei dati possano fare affidamento sul LEI per prendere decisioni tempestive in mercati in rapida evoluzione.
La valuta valuta valuta se i dati LEI rimangono rilevanti e aggiornati. Un dato "attuale" riflette informazioni precise in un momento specifico, mentre le voci obsolete potrebbero trarre in inganno gli utenti.
La valuta viene valutata attraverso due controlli per verificare che la data di rinnovo successiva per le entità decadute sia ragionevole e che i dati di livello 1 e 2 siano sottoposti a cicli di rinnovo simili. Il mantenimento di prestazioni di alta qualità nel mese di agosto si riflette nel punteggio di 100,00.
Provenienza: Tracciare l'origine e la storia dei dati
La comprensione della provenienza dei dati favorisce la verificabilità e la responsabilità e aumenta la fiducia nello scambio di informazioni transfrontaliere.
La provenienza si concentra sulla storia o sul pedigree di ciascun elemento dei dati. Fornisce il contesto in cui i dati hanno avuto origine e come sono cambiati nel tempo, aggiungendo un livello di fiducia attraverso la rivelazione trasparente del percorso dei dati di riferimento.
La Provenienza viene misurata attraverso 11 controlli dedicati e ha costantemente fornito risultati eccellenti, ottenendo un punteggio medio di Qualità dei dati pari a 99,99 nel mese di agosto. Questi controlli includono la verifica della corretta formattazione degli identificativi della persona giuridica, la garanzia che per le persone ritirate siano riportati eventi plausibili della persona giuridica e la conferma che tutti i successori siano elencati in modo appropriato per gli eventi completati.
Tempestività: Rendere disponibili i dati quando necessario
L'aggiornamento tempestivo dei dati LEI aiuta a evitare di affidarsi a informazioni obsolete e a ridurre i rischi operativi e di reputazione.
Mentre la valuta valuta se i dati LEI sono pertinenti e aggiornati, la tempestività si riferisce alla tempestività con cui i dati sono disponibili per gli scopi previsti. Ciò garantisce che quando gli utenti hanno bisogno di informazioni LEI, sia per la Conformità, la Due Diligence o l'analisi, i dati siano accessibili senza ritardi ingiustificati.
La tempestività è valutata attraverso due controlli mirati, che verificano l'obbligatorietà di fornire le date di efficacia per gli eventi relativi alle persone giuridiche completate e confermano che le date di creazione delle entità riportate sono plausibili. Il sistema mantiene un'ottima performance qualitativa, che si riflette nel punteggio di 99,99 ottenuto ad agosto.
Unicità: Garantire valori distinti e non duplicati
Un LEI univoco fornisce un ancoraggio affidabile per collegare i dati delle entità tra giurisdizioni, set di dati e sistemi.
L'unicità garantisce che ogni elemento dei dati, come il codice LEI, compaia una sola volta e sia distintamente unico in tutto il Sistema LEI globale. Questa verifica assicura che vengano evitati duplicati e ambiguità, preservando l'integrità e la fruibilità del set di dati.
Con 8 controlli specifici, Uniqueness dimostra prestazioni costantemente elevate, ottenendo un punteggio di qualità dei dati pari a 99,99 nel mese di agosto. I controlli includono la prevenzione di violazioni dell'unicità al di fuori dei trasferimenti consentiti, il rilevamento di ridondanze negli indirizzi legali e nelle lingue alternative e la garanzia che esista un solo record di filiale per entità e per Paese.
Trasformare i dati in opportunità
Accessibilità, completezza, valuta, provenienza, tempestività e unicità continuano a essere i pilastri fondamentali per mantenere l'integrità, la fruibilità e l'affidabilità dei dati LEI.
Il continuo perfezionamento di questi criteri da parte del GLEIF, attraverso valutazioni strutturate e consultazioni collaborative, riflette il suo forte impegno a far progredire la qualità dei dati in modo significativo e misurabile. Man mano che il ruolo del LEI si espande in tutti i settori, il GLEIF continua a impegnarsi per sostenere un quadro di qualità dei dati che non sia solo resiliente e lungimirante, ma anche incentrato sulle esigenze degli utenti dei dati in tutto il mondo.
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Zornitsa Manolova guida il team Gestione della qualità dei dati e Scienza dei dati presso la Global Legal Entity Identifier Foundation (GLEIF). Dall'aprile 2018 ha la responsabilità di promuovere e migliorare l'esistente quadro di qualità e governance dei dati introducendo approcci analitici innovativi. In precedenza, ha gestito progetti di analisi dei dati forensi in indagini finanziarie internazionali presso PwC Forensics. Zornitsa ha conseguito la laurea in scienze informatiche con specializzazione in Apprendimento automatico presso l'Università di Marburgo (Philipps-Universität Marburg).