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La GLEIF definisce il nuovo ruolo di Agente di convalida per le banche e gli istituti finanziari al fine di semplificare e accelerare la gestione del ciclo di vita del cliente


  • Data: 2020-09-29

La Global Legal Entity Identifier Foundation (GLEIF) ha annunciato oggi che gli istituti finanziari (FI) di tutto il mondo possono realizzare una varietà di vantaggi in termini di costi, efficienza ed esperienza del cliente assumendo un nuovo ruolo di "Agente di convalida" all'interno del Sistema globale LEI. I FI che agiscono in qualità di Agenti di convalida semplificano l'emissione di codici LEI per i propri clienti, riducono il time-to-revenue e rendono gli istituti più sicuri per l'innovazione digitale futura. Il quadro degli Agenti di convalida è un nuovo modello operativo del Sistema globale LEI.

Sfruttando i processi know-your-customer (KYC), le procedure di antiriciclaggio (AML) e altri processi di onboarding di ordinaria amministrazione regolamentati, gli Agenti di convalida possono ora ottenere un codice LEI per i clienti al momento della verifica della relativa identità nella fase iniziale di onboarding o nel corso di un normale aggiornamento del profilo. Finora le procedure di raccolta dei documenti legali e dei dati, che richiedono molto tempo e molto lavoro e sono procedure standard per la verifica dell'identità della persona giuridica del cliente nella fase di onboarding di una banca, venivano ripetute all'interno del Sistema globale LEI da un'Unità operativa locale (Local Operating Unit, LOU) nella fase di emissione di codici LEI.

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