La Global Legal Entity Identifier Foundation lancia l’Indice globale di codici LEI, uno strumento online disponibile gratuitamente per ogni soggetto interessato’
Insieme all’Indice globale di codici LEI, la Global Legal Entity Identifier Foundation introduce il suo strumento di ricerca basato sul Web, che consente ora di accedere all’insieme completo di dati associati agli Identificativi delle persone giuridiche
Autore: Stephan Wolf
Data: 2015-10-20
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La Global Legal Entity Identifier Foundation (GLEIF) ha lanciato, in data 20 ottobre 2015, l’Indice globale di codici LEI che fornisce informazioni, aggiornate quotidianamente, su tutti i codici LEI finora emessi. Qualunque soggetto interessato può accedere ed effettuare ricerche, in modo agevole e gratuito, nell’insieme completo di dati associati ai codici LEI, utilizzando l’apposito strumento di ricerca basato sul Web sviluppato dalla fondazione. Questo articolo del blog illustra le informazioni chiave sul lancio dell’Indice globale di codici LEI e dello strumento per la ricerca di codici LEI sviluppato dalla GLEIF.
I link alle pagine contenute nel sito Web della GLEIF che forniscono accesso all’Indice globale di codici LEI tramite lo strumento di ricerca, unitamente a una descrizione dettagliata di tali risorse, sono inclusi nella sezione ‘link correlati’ di seguito.
Come utilizzare l’Indice globale di codici LEI: esempi di utilizzo
L’Indice globale di codici LEI si compone di una copia oro che riunisce, in un unico archivio, tutte le registrazioni attuali e passate di codici LEI, inclusi i relativi reference data. I reference data forniscono informazioni su una persona giuridica identificabile con un codice LEI. L’accesso online ai dati per effettuare ricerche, confrontare ed eseguire il download è utile in numerosi ambiti, tra cui gestione dei rischi, conformità, gestione delle relazioni con i clienti e gestione dei dati. Tra le altre cose, l’Indice globale di codici LEI permette:
Un’identificazione chiara e univoca delle persone giuridiche che prendono parte a transazioni finanziarie, ad es. l’identificazione della controparte cercando il nome dell’entità, al fine di verificare il suo codice LEI e i relativi reference data.
Una valutazione dell’esposizione del cliente associando i dati sui codici LEI a informazioni interne.
Un’analisi delle esposizioni sottostanti ed esterne, ad es. nomi di riferimento in CDO (Collateralized Debt Obligation), fondi comuni o prodotti di fornitori.
Acquisizione di nuovi clienti tramite l’accesso rapido alle informazioni nei biglietti da visita.
Risoluzione di conflitti che potrebbero sorgere a causa di dati sui clienti obsoleti a livello di amministrazione patrimoniale globale, contabilità, conformità, segnalazione di rischi e informativa finanziaria.
Accesso rapido e agevole: lo strumento di ricerca di codici LEI sviluppato dalla GLEIF
Insieme all’Indice globale di codici LEI, la GLEIF ha introdotto la prima versione del suo strumento di ricerca basato sul Web. Tale strumento consente di accedere, in modo agevole, all’insieme completo di dati associati ai codici LEI. Permette inoltre agli utenti di cercare e confrontare rapidamente i dati associati ai codici LEI, in base a un’ampia gamma di criteri di ricerca e senza alcuna limitazione tecnica.
Lo strumento di ricerca di codici LEI sviluppato dalla GLEIF funziona essenzialmente come un motore di ricerca sofisticato ma intuitivo. I risultati della ricerca sono presentati nel browser Web o in numerosi altri formati per un’ulteriore elaborazione (Excel, CSV, XML, JSON). Tra le altre funzionalità che garantiscono la facilità di utilizzo, vi sono interrogazioni predefinite, confronto di risultati per più codici LEI e salvataggio di interrogazioni complesse per ricerche ricorrenti.
Lo strumento di ricerca si basa su un motore di indici NoSQL, che permette di effettuare interrogazioni per attributo o per tutti gli attributi in una sola volta. I risultati delle interrogazioni sono ordinati in sequenze, che anticipano le aspettative dell’utente in termini di rilevanza. Le funzioni di compilazione automatica e “Forse intendevi...?” assistono l’utente quando non conosce l’ortografia esatta dei nomi. Inoltre, la GLEIF fornisce, con lo strumento, l’insieme completo di dati in cui effettuare ricerche, ossia il ‘File concatenato della GLEIF’, tramite il servizio di download di file disponibile nel sito Web della fondazione. Il File concatenato della GLEIF riunisce il contenuto dei singoli file pubblicati dalle organizzazioni che emettono codici LEI, nei quali sono elencati tutti i codici LEI emessi in favore di persone giuridiche e i relativi reference data.
Con lo strumento di ricerca di codici LEI, la GLEIF rende inoltre disponibili fatti principali, dati e statistiche sulla popolazione globale di codici LEI, tramite grafici interattivi e una mappa mondiale con funzionalità drill down. A breve verranno rilasciate apposite versioni per l’utilizzo su cellulari.
I fautori del progetto associato ai codici LEI, ossia il Gruppo dei 20, il Consiglio per la stabilità finanziaria (Financial Stability Board) e numerose autorità normative in tutto il mondo, hanno posto l’accento sulla necessità di rendere il codice LEI un bene pubblico di ampia diffusione. Il lancio dell’Indice globale di codici LEI, unitamente al motore di ricerca di codici LEI, contribuisce notevolmente al raggiungimento di questo obiettivo. Tale indice mette a disposizione di qualunque soggetto interessato, in modo pratico e gratuito, tutti i dati associati ai codici LEI pubblicati dalla GLEIF in qualità di fonte ufficiale.
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Stephan Wolf è Amministratore delegato della Global Legal Entity Identifier Foundation (GLEIF). Nel 2023 è stato eletto membro del Comitato tedesco della Camera di commercio internazionale (ICC). Nel 2021, è stato nominato membro di un nuovo Consiglio consultivo di settore (IAB) a sostegno dell'iniziativa sugli standard digitali (DSI) intrapresa a livello globale dalla Camera di Commercio Internazionale (ICC). In tale veste, è co-presidente del flusso di lavoro su “Trusted Technology Environment”. Tra gennaio 2017 e giugno 2020, Stephan Wolf è stato co-organizzatore del nuovo Gruppo di consulenza tecnica FinTech del Comitato tecnico 68 dell'Organizzazione internazionale per la normazione (ISO TC 68 FinTech TAG). A gennaio 2017 Wolf è stato nominato come uno dei “Top 100 Leaders in Identity” di One World Identity. Ha maturato una solida esperienza nella definizione di operazioni sui dati e strategie globali di implementazione. Nel corso della sua carriera, ha diretto strategie chiave per lo sviluppo di prodotti e attività. Stephan Wolf è stato cofondatore di IS Innovative Software GmbH, società costituita nel 1989, per la quale inizialmente ha ricoperto il ruolo di amministratore delegato. In seguito, è stato nominato portavoce del consiglio esecutivo di IS Teledata AG, società che è succeduta alla precedente. Dopo l’acquisizione da parte di Interactive Data Corporation, ha rivestito la carica di CTO. Ha conseguito una laurea in Amministrazione d’impresa presso l’Università J. W. Goethe, Francoforte sul Meno.
