Newsroom e media Blog della GLEIF
Le traduzioni di questo sito web in lingue diverse dall'inglese sono generate dall'IA. Non garantiamo l'accuratezza e non siamo responsabili per eventuali errori o danni derivanti dall'uso del contenuto tradotto. In caso di incongruenze o ambiguità, la versione inglese prevarrà.

Trasformare i dati in opportunità: La metrica del mese - Criteri di qualità dei dati

La qualità dei dati è più di un benchmark: è una necessità strategica per la fiducia, la Conformità e l'interoperabilità a livello globale. In questo blog, Zornitsa Manolova, responsabile della gestione della qualità dei dati e della scienza dei dati di GLEIF, illustra il ruolo dei criteri di qualità dei dati e la loro importanza fondamentale nell'ambito del quadro di gestione della qualità dei dati di GLEIF.


Autore: Zornitsa Manolova

  • Data: 2025-06-06
  • Visualizzazioni:

In un'economia globale sempre più interconnessa, la capacità delle organizzazioni di fidarsi dei dati e di utilizzarli in modo efficace è alla base dell'innovazione, della crescita e della competitività.

Un ecosistema di dati di alta qualità è un motore di cambiamento e innovazione che consente alle organizzazioni di identificare e cogliere nuove opportunità, mentre una bassa qualità dei dati può portare a inefficienze e all'esposizione a rischi normativi e di reputazione.

Il GLEIF è impegnato a ottimizzare la qualità, l'affidabilità e la fruibilità dei dati LEI. Dal 2017 pubblica rapporti mensili dedicati per dimostrare in modo trasparente il livello complessivo di qualità dei dati raggiunto dal Sistema LEI Globale.

Per favorire una più ampia comprensione e consapevolezza da parte del settore delle iniziative di qualità dei dati del Blog GLEIF, questa nuova serie di blog esplora le metriche chiave incluse nei report.

Il blog di questo mese esamina i criteri di qualità dei dati.

Il cuore dell'impegno del GLEIF per l'affidabilità dei dati è costituito da una solida struttura di gestione dei dati che garantisce che i dati dell'Identificativo della Persona giuridica (LEI) siano completi, aggiornati e affidabili.

Il quadro di gestione della qualità dei dati del GLEIF si basa sul principio della Qualità Totale, che pone il cliente - nel nostro caso, l'utente dei dati - al centro di tutti gli sforzi per la qualità. Il quadro di riferimento è concepito per riflettere direttamente le esigenze degli stakeholder e garantire il più alto standard possibile di qualità dei dati in tutto il Sistema LEI Globale.

A tal fine, il GLEIF valuta i dati LEI in base a chiari criteri di qualità dei dati, tra cui validità, integrità e coerenza, attraverso un totale di oltre 180 controlli strutturati. Questi criteri rispettano gli Standard e stabiliscono parametri misurabili per l'interoperabilità globale. In definitiva, ciò promuove l'uso di dati LEI di alta qualità, che aumentano la fiducia e la trasparenza in tutta l'economia globale, consentendo la stesura di rapporti normativi, l'analisi del rischio finanziario e le operazioni di Conosci il tuo cliente (KYC) in vari settori.

Cos'è il criterio di qualità dei dati?

Un criterio di qualità dei dati definisce un'aspettativa o un aspetto specifico e misurabile utilizzato per valutare se un record di dati o un elemento di dati soddisfa uno standard di qualità previsto.

Per garantire che i criteri utilizzati per valutare i dati di riferimento LEI siano pertinenti e di impatto, il GLEIF ha condotto un'analisi approfondita dei concetti e degli standard di qualità dei dati riconosciuti a livello internazionale. Ciò ha permesso di sviluppare dodici distinti criteri di qualità dei dati per stabilire un parametro di riferimento trasparente e oggettivo per valutare il livello di qualità dei dati all'interno del Sistema LEI globale. Questi criteri sono: Accuratezza, Accessibilità, Completezza, Completezza, Coerenza, Valuta, Integrità, Provenienza, Rappresentazione, Tempestività, Unicità e Validità.

Ogni criterio consente una valutazione basata su regole o algoritmi per garantire coerenza e scalabilità nella sua applicazione. Il GLEIF applica questi criteri per valutare sistematicamente i dati LEI rispetto ai parametri di riferimento stabiliti. Queste verifiche sulla qualità dei dati sono implementate come regole logiche strutturate di tipo if-then-else, che consentono una validazione precisa e automatizzata degli elementi dei dati. Ogni controllo è assegnato in modo univoco a un singolo criterio di qualità, creando un legame chiaro e tracciabile tra le regole e le dimensioni qualitative corrispondenti. Questa struttura costituisce la base dei rapporti mensili sulla qualità dei dati e dei cruscotti pubblici.

Un riflettore su validità, integrità e coerenza

Sebbene tutti e dodici i criteri di qualità dei dati siano essenziali, questo blog si concentra sul ruolo di "validità", "integrità" e "coerenza" nel garantire dati LEI di alta qualità:

  • Validità: Garantire il formato e la struttura corretti

La validità si riferisce alla misura della conformità di un valore di dati al suo dominio di valori. Garantisce che ogni elemento dei dati LEI sia conforme ai formati e agli elenchi di codici predefiniti. La validità viene valutata attraverso 33 controlli individuali, che nel complesso hanno ottenuto un punteggio medio di qualità dei dati per questo criterio pari a 99,99 nel mese di maggio. I controlli includono la verifica che i codici regionali siano conformi alla norma ISO 3166-1/2 (lo standard internazionale che definisce i codici che rappresentano i nomi dei Paesi e delle loro suddivisioni), o che un record sia gestito da un emittente di codici LEI accreditato.

In generale, la validità migliora l'interoperabilità dei sistemi e riduce il rischio di errori di elaborazione nei flussi di lavoro automatizzati.

  • Integrità: Garantire la solidità logica

L'integrità comprende 29 controlli e a maggio ha ottenuto un punteggio medio di qualità dei dati pari a 99,98, che riflette un alto livello di integrità e precisione dei dati. I controlli dedicati comprendono la verifica che le eccezioni di segnalazione siano distinte e non abbiano record di relazioni concomitanti, o che esista una sola relazione di filiale internazionale attiva per paese.

L'integrità impedisce la presenza di informazioni contrastanti nei record LEI, aiutando gli utenti a fare affidamento sui dati con fiducia nella loro logica interna. Si riferisce al grado di conformità dei dati LEI alle regole di relazione definite, esaminando se i campi obbligatori sono popolati in modo appropriato, se le relazioni tra i campi (ad esempio, entità genitore-figlio) sono coerenti e se non esistono combinazioni contraddittorie o logicamente impossibili.

  • Coerenza: Applicazione uniforme

La coerenza valuta il grado in cui un dato unico mantiene lo stesso valore in più set di dati. Ciò garantisce che le forme giuridiche e i codici di giurisdizione siano applicati in modo uniforme e che tipi di entità simili seguano convenzioni di denominazione coerenti. È supportato da 25 controlli dedicati, con un punteggio medio di qualità dei dati di 99,99 a maggio. I controlli includono la verifica che il codice della Registration Authority dichiarata corrisponda alla giurisdizione legale o che le entità del fondo utilizzino la categoria di entità appropriata.

La coerenza dei dati garantisce la comparabilità e l'interoperabilità delle registrazioni LEI, indipendentemente dal luogo o dal soggetto che le ha create. Ciò facilita l'aggregazione accurata dei dati, supporta un'analisi transfrontaliera affidabile e migliora significativamente il valore analitico e l'utilizzabilità dei set di dati LEI per le autorità di regolamentazione, le istituzioni finanziarie e gli altri stakeholder.

La coerenza è particolarmente importante in un sistema distribuito come il Sistema LEI globale. Senza un'adesione uniforme a standard comuni tra giurisdizioni, settori ed entità, l'integrità dei dati sarebbe compromessa.

Trasformare i dati in opportunità

Il mantenimento della qualità dei dati è essenziale per plasmare il futuro di un ecosistema finanziario connesso e trasparente.

I criteri di qualità dei dati del GLEIF assicurano che i dati LEI siano accurati, completi e adatti a un uso strategico in tutte le giurisdizioni e i settori, con validità, integrità e coerenza fondamentali per trasformare informazioni frammentate in una risorsa affidabile e universale.

Stabilendo parametri di riferimento chiari e fornendo informazioni trasparenti e misurabili, GLEIF consente agli utenti di prendere decisioni informate con la certezza che dati accurati supportino le loro scelte. Questi standard migliorano i dati e consentono un'affidabilità sistemica in tutti i settori, dalla rendicontazione normativa all'analisi del rischio e alla gestione dell'identità digitale.

Con l'aumento della domanda di dati verificabili e di alta qualità sulle entità, l'impegno del GLEIF per i dati di alta qualità posiziona il LEI come un fattore critico per la fiducia digitale globale.

Per commentare un articolo del blog, indicate il vostro nome e cognome. Il nome e il cognome verranno visualizzati accanto al commento. Gli indirizzi e-mail non verranno pubblicati. Effettuando l’accesso o contribuendo al forum di discussione, l’utente accetta i termini della Politica in materia di blog della GLEIF. Si invita pertanto l’utente a leggere tale politica con attenzione.



Leggi tutti gli articoli precedenti sul Blog della GLEIF >
Informazioni sull’autore:

Zornitsa Manolova guida il team Gestione della qualità dei dati e Scienza dei dati presso la Global Legal Entity Identifier Foundation (GLEIF). Dall'aprile 2018 ha la responsabilità di promuovere e migliorare l'esistente quadro di qualità e governance dei dati introducendo approcci analitici innovativi. In precedenza, ha gestito progetti di analisi dei dati forensi in indagini finanziarie internazionali presso PwC Forensics. Zornitsa ha conseguito la laurea in scienze informatiche con specializzazione in Apprendimento automatico presso l'Università di Marburgo (Philipps-Universität Marburg).


Tag di questo articolo:
Gestione dei dati, Qualità dei dati, Dati aperti, Indice globale di codici LEI, Global Legal Entity Identifier Foundation (GLEIF)