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Libro bianco di McKinsey & Company e della GLEIF: generare valore commerciale con i codici LEI



McKinsey & Company ha collaborato con la Global Legal Entity Identifier Foundation (GLEIF) per analizzare i potenziali use case dell’Identificativo della persona giuridica (LEI) nello snellimento dei processi di verifica delle persone giuridiche.

Il risultato è il libro bianco congiunto, scaricabile in fondo, in cui si stima che una più diffusa adozione dei LEI su scala globale potrebbe generare risparmi annui superiori a USD 150 milioni nel settore dell’investment banking e fino a USD 500 milioni per le banche nell’emissione di lettere di credito. I risparmi annui per l’investment banking derivanti dall’uso dei codici LEI includerebbero almeno il 10 percento dei costi operativi totali per l’onboarding dei clienti e l’elaborazione delle negoziazioni.

I LEI generano valore in due modi:

  1. Riduzione della frizione operativa e transazionale nell’identificazione delle controparti delle transazioni.
  2. Maggiore accessibilità e tracciabilità per le informazioni importanti su una persona giuridica nell'ambito di una particolare transazione.

Nel complesso, questi benefici riducono il tempo richiesto dall’identificazione delle controparti e dal miglioramento dell’affidabilità delle informazioni.

Il libro bianco identifica tre use case nuovi per i codici LEI: mercati dei capitali, transazioni commerciali e concessione di credito alle imprese. Questi sono particolarmente importanti per le grandi aziende, le piccole imprese, i loro istituti bancari e le banche d’investimento.

  • Nei mercati di capitali, il valore primario dei codici LEI deriva dalla riduzione dei costi di onboarding dei clienti e delle attività di middle office e back office legate all’elaborazione di negoziazioni su azioni, obbligazioni e altri titoli. Una più ampia adozione dei codici LEI durante l’intero ciclo di vita della relazione con il cliente sarebbe in grado di semplificare e snellire tutte queste attività. L’uso dei codici LEI ridurrebbe anche il tempo dedicato alla correzione e riconciliazione dei dati.

  • Nelle transazioni commerciali, i codici LEI accelererebbero l’elaborazione delle lettere di credito e migliorerebbero l’identificazione dei venditori sulle reti di fatturazione elettronica.

  • Nella concessione di credito alle imprese, i codici LEI renderebbero più efficace ed efficiente l’attività di due diligence know your customer (KYC) sui debitori, con informazioni sui debitori più tracciabili da fonti diverse.

La GLEIF è convinta che questo documento contribuirà a favorire una più ampia comprensione dei LEI e stimolerà il dibattito sui loro benefici in termini di efficienza e risparmio sui costi. La ricerca illustra chiaramente il valore dei codici LEI, sebbene la relativa applicazione e adozione su ampia scala richiedano la creazione di una ricca rete di sostenitori. Di conseguenza, la GLEIF sta incoraggiando attivamente le organizzazioni, in particolare le grandi aziende, le piccole imprese e i loro istituti bancari, a collaborare per discutere e valutare l’adozione dei LEI nei processi quotidiani.

Le analisi effettuate nell’ambito di questo progetto indicano inoltre che esistono molti altri use case oltre ai tre descritti. L’introduzione del codice LEI in praticamente tutti i processi che richiedono l’identificazione e la verifica di una controparte e che contengono una componente manuale offre vantaggi in termini di efficienza operativa, risparmi sui costi, riduzione dei tempi di transazione con i clienti e informazioni più affidabili. La semplificazione dell’identificazione della controparte che ne deriva aprirà le porte a un’ulteriore automazione e digitalizzazione delle transazioni finanziarie e commerciali in tutto il mondo.

Per ulteriori informazioni sulle opportunità che un’ampia adozione dei codici LEI potrebbe creare in termini di semplificazione del processo di onboarding delle organizzazioni clienti e generazione di valore tangibile per le imprese di servizi finanziari, si rimanda alrapporto di ricerca della GLEIF intitolato ‘Un nuovo futuro per l’identificazione delle persone giuridiche’ (A New Future for Legal Entity Identification).

Per saperne di più sul modo in cui il codice LEI rende efficiente, trasparente e attendibile l’identificazione delle persone giuridiche, visitare la pagina dedicata sul sito web della GLEIF: Indice globale di codici LEI.


File associati da scaricare

Scaricare come PDF: Libro bianco di McKinsey & Company e della GLEIF - Identificativo della persona giuridica: il valore del codice univoco della controparte (McKinsey & Company and GLEIF White Paper - The Legal Entity Identifier: The Value of the Unique Counterparty ID)